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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

BARILE è un paese di origine greco-albanese della Basilicata

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Molto caratteristico, Barile è uno dei paesi lucani di origine arbëreshe (greco-albanese), di cui da secoli si conservano lingua, tradizioni e culti religiosi. A nord della Basilicata, nell’area del Vulture, Barile ha una suggestiva collocazione, posto su due colline separate da un burrone. Considerata anche una delle città dell’olio e del vino, proprio fuori dal paese, si possono visitare le Cantine dello “Sheshë”, “piazza”, caratteristiche e piccolissime casette artigianali dai portoni colorati in cui si conserva il pregiatissimo vino Aglianico. In diversi momenti dell’anno il paese è teatro di interessanti eventi del gusto, dedicati alla sua tradizione enogastronomica, o del sacro. Qui infatti, da oltre quattrocento anni, ha luogo la più antica Sacra Rappresentazione della Basilicata che nel giorno del Venerdì Santo rievoca la Passione di Cristo. Molto suggestivo, il centro storico di Barile è un avvicendarsi di caratteristici archi, portali e strade lastricate in pietra, a

CRIPTA DI SANTA MARGHERITA.VISITIAMO INSIEME A DISTANZA

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         E' da attribuirsi ai monaci basiliani che si stabilirono nella zona all'inizio della dominazione bizantina nell'Italia Meridionale. Santa Margherita è situata nelle vicinanze di Melfi, al chilometro 1 della strada statale 303 in direzione di Rapolla. Si tratta di una chiesa rupestre scavata nel tufo vulcanico. La chiesa è a navata unica, con quattro cappelle laterali. La navata centrale è coperta da crociere a sesto acuto, mentre le cappelle laterali sono coperte da volte a botte. Dal punto di vista artistico, la chiesa è interessante per i numerosi affreschi che ricoprono le pareti. Molti di questi hanno uno stile bizantino, mentre altri hanno impronta marcatamente occidentale. Fra questi riveste particolare importanza il "Contrasto dei vivi e dei morti", nel quale alcuni studiosi vedono raffigurati l'imperatore Federico II di Svevia, la moglie Isabella d'Inghilterra ed il figlio legittimo Corrado IV PER VISITA COMPLETA CLICCA QUI

LE SALSICCIE SANFELESI FATTE IN CASA

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SALSICCIA LUCANA – LA “LUCANICA” Un invenzione del popolo dei lucani, conquistato da Roma nel III secolo a.C. Il poeta Cicerone parla più volte nelle sue opere della “lucanica”, la salsiccia introdotta nell’antica Roma dalle schiave lucane e apprezzata per lo squisito sapore LA SOPPRESSATA

IL COMUNE DI SAN FELE, LA VITICOLTURA ED IL VINO

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Comune di  San Fele  ha una popolazione di  3319  abitanti e si trova in provincia di  Potenza  nella regione  Basilicata . Come in tutta Italia, anche in  Basilicata  la vitivinicoltura occupa una posizione di prestigio tra le attività agricolturali della regione ed i vini prodotti nella provincia di  Potenza  sono noti per la loro originalità e qualità. Il comune di  San Fele  è posto ad un'altitudine  937 m s.l.m.  Essendo un comune  montano , i produttori locali hanno cercato per i loro vigneti le posizioni migliori per ottenere uve idonee alla produzione di vini in linea con gli elevati standard presenti nella provincia di  Potenza . In questa pagina abbiamo raccolto tutte le informazioni relative alle  denominazioni di origine , ai  vini  ed in generale ai  prodotti dell'enogastronomia locale  della provincia di  Potenza , con particolare riferimento al comune di  San Fele . LE DENOMINAZIONI DI ORIGINE DEL VINO NEL COMUNE DI SAN FELE Il comune di  San Fele  come

La coltivazione della vite in Basilicata-Tour virtuale

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Dopo una lunga, noiosa attesa alla stazione ferrovia di Potenza inferiore, e possibile, finalmente, prendere posto nel treno che percorre il tratto Potenza-Foggia uno dei tronchi delle ferrovie Ofantine, che ricordano una delle particolari; più ardue e vivaci fatiche parlamentari di Giustino Fortunato. Il treno vince lentamente, ansando e sbuffando, l’erta collina grigia, argillosa, sulla quale è   situato il nostro Capoluogo: da una parte, in prossimità di Potenza, brevi appezzamenti coltivati a ortaggi e a viti con qualche pianta da frutta dall’altra, l’ampia valle del Basento, con i vasti, alti declivi delle montagne di Pignola e di Brindisi di Montagna a destra, e di Vaglio a sinistra, selvaggiamente intersecati, erosi, solcati da valloni e burroni; spopolati di alberi e di case; muti e uniformi nel loro povero colore e nel loro grande squallore. Il treno sosta lungamente alla stazione di Potenza superiore; poi, come se si fosse rinfrancato, riprende corsa. Attraver

. una valle solcata dal torrente Bradanello

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da "il mondo della memoria" della mia infanzia . .. una valle solcata dal torrente Bradanello, cosparsa di vigneti, di piccole dimensioni, arricchiti da alberi da frutta(ciliegi, fichi, noci, noccioli, gelsi,etc.)..punteggiata da qualche "casino" e da piccoli rifugi per potersi riparare da eventuali calamità atmosferiche. Le viti non erano disposte in filari, ma in gruppi di tre-quattro e sorrette da canne conficcate nel t erreno Erano tantissimi i possessori, che producevano vino solo per il fabbisogno familiare e se la vendemmia era stata ricca abbondante, il vino in esubero veniva venduto  nelle proprie cantine facendo bandire "frasca nova, votta nova  alla cantina di......  Mi ricordo del tempo della vendemmia a cui ho partecipato invitato da qualche amico.  L'uva veniva staccata e deposta in piccoli tini che venivano poi trasportati al paese con gli asini . l'uva veniva versata nelle "tenazze" per essere pigiata..... 

Basilicata.Cascate u uattenniere

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Altitudine, circa 1.000 m s.l.m. San Fele (PZ) Divenuta ormai una meta imperdibile, la località montana di  San Fele , in provincia di  Potenza , ogni fine settimana vede sempre più aumentare il numero di turisti che arrivano in questo paese per ammirare i numerosi e spettacolari salti d’acqua formati dal corso del  fiume Bradano .

Le lune dell'esilio

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Dopo cinquanta lune son tornato nel paese di Crocco, dove lavoro da anni, in sospensione con l'agile sul groppone, ho visto occhi buoni dietro mascherine chiare, ho visto file di uomini e donne, sotto il cadere di una pioggia sottile. Lune perse, deludenti senza fili rossi, senza il girare in tondo, lontano senza sentimenti. Lune bruciate dal sonno. Queste lune insonne ci fanno barcollare, in bilico con la conferma nel cuore che solo l'amore, sarà solo l'amore che ci farà girare ancora la testa, che ci svelerà l'ubriaco verso il ritorno a casa. Nei borghi dove la luna sì nasconde non è mai facile farsi trovare pronti, ci si illude, ci si convince, ci si da coraggio, solo sulle orme di un fuggiasco che fa ritorno. Non è poi così difficile ritrovare le lune dopo un lungo esilio.L.G Luigi Gilio -- GIARIO F,B. Scrivo da casa Poesie in sospensione- Le lune dell'esilio.

IL VECCHIETTO DOVE LO METTO?

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Questo è il titolo di una canzone, che voi tutti ricordate, scritta da Domenico Modugno nel lontano 1977. La musica è semplice,ritmica, orecchiabile, ma il testo no, è amaro, molto significativo, direi profetico, Questo vecchietto, per tanto tempo utile e prezioso, amato dai nipotini, spesso indispensabile per il bilancio familiare, fino a quando la salute lo sostiene ed è autosufficiente, viene circondato dal rispetto e dall'affetto di tutti,poi con il trascorrere degli anni e con gli acciacchi dell'età diventa un peso insopportabile, d'intralcio per la famiglia. E allora cosa ne faccio? Dove lo metto? Semplice: nella casa di riposo, o se volete nella casa di cura, o nella pensione con tutti i confort, o volgarmente negli ospizi, o ancora più semplicemente nelle RSA. Queste strutture allora sono nate come funghi: c'è solo l'imbarazzo della scelta. C'è chi offre ospitalità da hotel a 5 stelle che pochi si possono permettere, con presidio medico permanen

Reddito di cittadinanza, tre denunciate

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ANSA, - POTENZA, 17 APR - Per circa un anno hanno percepito il reddito di cittadinanza senza averne diritto: a San Fele, Potenza,, tre cittadine romene sono state denunciate dai Carabinieri per aver ...  Leggi tutta la notizia POTREBBE ANCHE INERESSARE   STRANIERI A SAN FELE

Cittadini stranieri San Fele 2019

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<< 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 >> Popolazione straniera residente a  San Fele  al 1° gennaio 2018. Sono considerati cittadini stranieri le persone di cittadinanza non italiana aventi dimora abituale in Italia. Distribuzione per area geografica di cittadinanza Gli stranieri residenti a San Fele al 1° gennaio 2018 sono  91  e rappresentano il 3,1% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla  Romania  con il 60,4% di tutti gli stranieri presenti sul territorio. Paesi di provenienza Segue il dettaglio dei paesi di provenienza dei cittadini stranieri residenti divisi per continente di appartenenza ed ordinato per numero di residenti. EUROPA Area Maschi Femmine Totale % Romania Unione Europea 17 38 55 60,44% Moldavia Europa centro orientale 1 2 3 3,30% Germania Unione Europea 0 2 2 2,20% Regno Unito Unione Europea 0 2 2 2,20% Bulgaria Unione Europea 0 2 2 2,2