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La spiaggia di Porto Potenza ha issato la sua ennesima Bandiera Blu

La spiaggia di Porto  Potenza  ha issato la sua ennesima Bandiera Blu ... Città di  Potenza  Picena, dagli spettacoli degli studenti delle  scuole VAI ALL'ARTICOLO  >>>

Permessi di lavoro retribuiti per assistenza e malattia

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Come e quando richiedere permessi di lavoro anche prolungati e retribuiti per assistere un familiare affetto da grave infermità e per altri gravi motivi personali.   Il dipendente del  pubblico o del privato ha diritto a una serie di permessi di lavoro giustificati e di   periodi di assenza retribuiti o non, più o meno brevi. Di seguito, una panoramica completa per ciascun caso. Permesso di 3 giorni Il lavoratore ha diritto a 3 giorni di permesso retribuiti nel corso di un anno per motivi specifici come il decesso o grave infermità del coniuge (anche se legalmente separato) e del parente entro il secondo grado, anche se non convivente. Nel computo non rientrano le festività e i giorni non lavorativi. Sono cumulabili con i permessi concessi ai sensi della Legge 104 . Possono essere utilizzati entro 7 giorni dall’evento che motiva la richiesta, ma se si può concordare la fruizione frazionata. Nel caso di decesso del coniuge o di un parente il lavoratore deve presentare una

SAN FELE:< Anno 969 d.C.- Anni 1886 e seguenti>

Anno 969 d.C. Ottone I di Sassonia, dopo la vittoriosa battaglia di Bovino, fa costruire su una delle tre cime che sovrastano la Valle di Vitalba, e precisamente su quella centrale, che da allora si chiamerà Monte Castello, un fortilizio con funzione di avvistamento e difesa contro i Bizantini. E’ nata San Fele, ovvero il Castrum Sancti Felicis. Che sia stato l’imperatore sassone a costruire la rocca, e non Federico II come vogliono altri, può essere confermato dal fatto che, in occasione della numerazione civica del 1908, venga assegnato, fra i luoghi da censire, la Rampa di Ottone I, corrispondente all’attuale via Francesco Stia. Il none dato al Castrum, “San Felice”, spiegato con la probabilità che i costruttori fossero Venosini, devoti di quel santo vescovo africano di Tripoli martirizzato a Venosa sotto Diocleziano.  Preesistente alla Rocca era pure la Contea di Armatiedi o Armaterra, che si vantava di un castello, ora ridotto a pochi ruderi, perché distrutto nel 1431 da