CASA DONOFRIO EX RUGGIERO Le antiche neviere che cosa erano? Il termine neviera è ormai in disuso. Indicava un luogo sotterraneo, utilizzato per immagazzinare la neve caduta nei mesi invernali, sotto forma di ghiaccio, da utilizzarsi sia per la conservazione di alimenti sia per refrigerare bevande. Possiamo dire che le neviere erano enormi freezer dell’antichità. La collocazione della neviera non era affatto casuale. Veniva scavata nelle zone più ombrose e ventilate, con l’ingresso verso nord, per garantire la conservazione del ghiaccio fino al periodo estivo. In alcune zone come Monteforte erano scavate nella pietra tufacea e raggiungevano dimensioni importanti, con un diametro di quasi 10 metri e una profondità di dodici metri. La lavorazione della neve La neve raccolta veniva ammassata nelle neviere a strati, alternati da foglie secche, paglia e talvolta anche ginestre, in modo da creare uno strato isolante effetto “cuscinetto” volto ad impedirne lo scongelamento. Il g
SALSICCIA LUCANA – LA “LUCANICA” Un invenzione del popolo dei lucani, conquistato da Roma nel III secolo a.C. Il poeta Cicerone parla più volte nelle sue opere della “lucanica”, la salsiccia introdotta nell’antica Roma dalle schiave lucane e apprezzata per lo squisito sapore LA SOPPRESSATA
da "il mondo della memoria" della mia infanzia . .. una valle solcata dal torrente Bradanello, cosparsa di vigneti, di piccole dimensioni, arricchiti da alberi da frutta(ciliegi, fichi, noci, noccioli, gelsi,etc.)..punteggiata da qualche "casino" e da piccoli rifugi per potersi riparare da eventuali calamità atmosferiche. Le viti non erano disposte in filari, ma in gruppi di tre-quattro e sorrette da canne conficcate nel t erreno Erano tantissimi i possessori, che producevano vino solo per il fabbisogno familiare e se la vendemmia era stata ricca abbondante, il vino in esubero veniva venduto nelle proprie cantine facendo bandire "frasca nova, votta nova alla cantina di...... Mi ricordo del tempo della vendemmia a cui ho partecipato invitato da qualche amico. L'uva veniva staccata e deposta in piccoli tini che venivano poi trasportati al paese con gli asini . l'uva veniva versata nelle "tenazze" per essere pigiata.....
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