CASA DONOFRIO EX RUGGIERO Le antiche neviere che cosa erano? Il termine neviera è ormai in disuso. Indicava un luogo sotterraneo, utilizzato per immagazzinare la neve caduta nei mesi invernali, sotto forma di ghiaccio, da utilizzarsi sia per la conservazione di alimenti sia per refrigerare bevande. Possiamo dire che le neviere erano enormi freezer dell’antichità. La collocazione della neviera non era affatto casuale. Veniva scavata nelle zone più ombrose e ventilate, con l’ingresso verso nord, per garantire la conservazione del ghiaccio fino al periodo estivo. In alcune zone come Monteforte erano scavate nella pietra tufacea e raggiungevano dimensioni importanti, con un diametro di quasi 10 metri e una profondità di dodici metri. La lavorazione della neve La neve raccolta veniva ammassata nelle neviere a strati, alternati da foglie secche, paglia e talvolta anche ginestre, in modo da creare uno strato isolante effetto “cuscinetto” volto ad impedirne lo scongelamento. Il g
SALSICCIA LUCANA – LA “LUCANICA” Un invenzione del popolo dei lucani, conquistato da Roma nel III secolo a.C. Il poeta Cicerone parla più volte nelle sue opere della “lucanica”, la salsiccia introdotta nell’antica Roma dalle schiave lucane e apprezzata per lo squisito sapore LA SOPPRESSATA
FAMIGLIA SANFELESE,UNITA E FELICE ALLO “SMALL NATURAL SEA” ” E’ ARRIVATO DALL’ALTO IL MARE A SAN FELE A CHI ASPETTATE A FARE I BAGNI , SE NON E’ POSSIBILE FARLI ALLE CASCATE FATELI NELLA VASCA DEL VOSTRO BAGNO, SE ARRIVA L’ACQUA ? I bagni nell'acqua fredda delle Cascate, dopo la camminata, riduce infiammazione e stress muscolare
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