Bonus acqua 2020 e 2021
Bonus acqua 2021: a chi
spetta, come funziona? La scadenza
Come richiedere uno sconto sulla bolletta dell'acqua nel
2021?
Bonus acqua 2020 a chi spetta, come funziona, a quanto
ammonta
Indice
- 1 Che
cos’è il Bonus Acqua 2021?
- 2 Chi
ha diritto al bonus acqua 2021?
- 3 Dove
si presenta la domanda del Bonus acqua 2021?
- 4 Bonus
idrico 2021: a quanto ammonta?
- 5 Nuovo
Bonus idrico 2021: come funziona?
Che cos’è il Bonus Acqua 2021?
Il bonus Acqua 2021 è misura prevista
dall’Autorità di regolazione per l’energia Reti e ambiente, a favore delle
famiglie con un indicatore ISEE non superiore a 8265 euro o 20.000 euro, per i
nuclei con almeno 4 figli a carico.
Il Decreto del Consiglio dei Ministri del 13 Ottobre
2016, ha previsto un bonus acqua, per agevolare le famiglie, che
permette di non pagare 50 litri a persona, corrispondenti a 18,25 mc di acqua
all’anno.
Chi ha diritto al bonus acqua 2021?
Dal 1° Gennaio 2021 possono usufruire del bonus
acqua i nuclei familiari con contratto di fornitura idrica:
- diretta,
ossia titolari nell’abitazione di residenza, di una fornitura idrica ad
uso domestico;
- indiretta,
utilizzatori residenti, di una fornitura idrica domestica intestata al
condominio.
Per richiedere il bonus idrico 2021 bisogna
essere in possesso di un Isee in corso di validità senza errori ed omissioni
con un valore
ISEE 2021:
- inferiore
a 8265 euro per l’anno 2021;
- non
superiore a 20.000 euro, con almeno 4 figli a carico.
I titolari del Reddito di cittadinanza e della pensione
di cittadinanza, possono richiedere sia il bonus elettrico, il bonus gas ed anche
il bonus acqua.
Dove si presenta la domanda del Bonus acqua
2021?
Dal 2021, per ottenere il bonus acqua o idrico, non
bisogna protocollare al Comune nessuna domanda (ad esclusione del bonus
elettrico per disagio fisico). Ai cittadini che avranno tutti i requisiti,
ossia dopo la presentazione del modello Isee 2021, sarà riconosciuto in
automatico il bonus sociale.
Questo vale anche per il bonus
luce ed il bonus Gas. Qualsiasi domanda presentata con modalità cartacea,
non sarà valida per ricevere il bonus in bolletta. E’ necessario solo avere un
modello Isee in corso di validità.
A breve saranno definite le modalità per l’erogazione del
bonus dal 2021.
Bonus idrico 2021: a quanto ammonta?
Anche dal 1° Gennaio 2021, lo sconto sulla
bolletta dell’acqua, riguarderà anche i costi dei servizi di fognatura e
depurazione, consentendo alle famiglie un sconto del 20-30% sulla bolletta
dell’acqua.
Il bonus acqua dura 12 mesi e consente
una fornitura gratuita di 18,25 metri cubi annua, per ogni componente familiare
indicato sul modello Isee e risultante dell’anagrafica comunale.
Il Bonus idrico è erogato:
- in
bolletta (voce bonus sociale), solo dopo 60 giorni dalla domanda, per
gli utenti diretti intestatari della bolletta o con mandato di pagamento
da riscuotere alla posta;
- o
con assegno diretto o accreditato sul conto corrente, in un’unica
soluzione, per gli utenti indiretti, ossia i titolari di un’utenza
domestica presso un condominio. Per questo è necessario chiedere
all’amministrazione del condominio, il pagamento del bonus sociale acqua,
- secondo
le modalità indicate dal gestore.
Come verificare lo stato della domanda? Per
controllare lo stato della domanda del bonus acqua, è possibile:
- contattare
il call center al numero verde 800.166.654, indicando il
codice fiscale ed il numero identificativo della richiesta evidenziato
sulla lettera di ammissione;
- consultare
sul sito www.bonusenergia.anci.it ed
entrare nell’area riservata con le credenziali indicate sulla lettera di
ammissione Sgate.
Nuovo Bonus idrico 2021: come funziona?
La legge di bilancio 2021 ha stabilito un bonus di 1000
euro, per interventi di riqualificazione idrica agli edifici esistenti, parti
di edifici esistenti e singole unità mobiliari. Per ottenere il bonus, bisogna
sostenere nell’anno 2021 delle spese per:
1.
vasi sanitari in ceramica,
2.
rubinetti e miscelatori per bagno e cucina,
3.
soffioni e colonne doccia.
Un decreto del Ministero dell’Ambiente, stabilirà i
criteri e le modalità per richiedere il bonus.
Riferimento normativo: DPCM del
13/10/2016 – Deliberazione ARERA
5/04/2018
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